Quante possibilità hanno i diversamenti abili di accedere ai luoghi pubblici, aperti al pubblico o ad immobili privati ? E' l'interrogazione del Consigliere Comunale di maggioranza l'Avv. Adamo Brunetti all'Assessore alla Sicurezza, Pubblica Istruzione e Sport Annarita Prencipe e all'Assessore ai Lavori Pubblici ed ai Servizi Urbani Salvatore Zingariello per mettere in atto misure di garanzia per rendere la vita di queste persone il più normale possibile.
Tutto nasce ( si legge dall'interrogazione) il 28 gennaio scorso quando presso l'Auditorium "Mons.Valentino Vailati" si è svolto un incontro pubblico. A quell’incontro era intenzionato a parteciparvi anche un cittadino diversamente abile, costretto a muoversi con l’ausilio di una sedia a rotelle. Bene, nell’adiacenza della sala non c’è marciapiede né di conseguenza una rampa stabile che permette l’accesso all’interno, inoltre come tutti sanno in Via Arcivescovado persiste un divieto di sosta e di fermata con la funzione di evitare l’ostruzione, da parte degli autoveicoli, dei punti di accesso alla struttura. Quella sera trasgredendo le regole alcuni automobilisti parcheggiarono sul rettilineo in prossimità dell’ingresso della sala, tanto da rendere impossibile posizionare la rampa mobile di cui è dotata la sala e lo spazio tra l’entrata ed il veicolo impediva al diversamente abile di poter entrare con la propria sedia a rotelle visto che lo spazio era limitato al passaggio di una singola persona per volta. Dopo diversi tentativi lo sfortunato cittadino rinunciò a partecipare all’incontro.
Appellandosi alla necessità che l'Amministrazione comunale garantisca di fatto, concretamente ed in modo costante, la piena ed integrale parità di condizioni, opportunità e mezzi tra tutte le persone che si trovano nel nostro territorio e che tale sforzo è tanto più necessario in presenza di situazioni di disparità tra dette persone dovute a condizioni di differente abilità che riguardano alcune di esse.
Considerato che l'Amministrazione è già intervenuta in altre vie della Città prive di marciapiedi ( come Via San Lorenzo ) installando dissuasori di sosta, nella specie di paletti fissi, per salvaguardare uno spazio idoneo all'accesso agli immobili aventi il proprio ingresso su quelle strade e che, oltre alla sala “V. Vailati”, potrebbero esservi a Manfredonia altri luoghi pubblici, aperti al pubblico o privati prospicienti una strada priva di marciapiede.
Il Consigliere Comunale Brunetti chiede agli assessorati preposti una verifica sul territorio al fine di appurare se vi siano luoghi pubblici, aperti al pubblico o immobili privati dove potrebbe sussistere la stessa situazione, affacciati su una strada priva di marciapiede. E di installare in quei luoghi rampe stabili e dotare quelle strade di dissuasori di sosta per evitare che venga precluso da parte di automobilisti che contravvengano all'eventuale divieto di sosta o di fermata ivi insistente, alle persone che necessitano di ausili per il movimento, di accedere a quei luoghi.
Le domande sorgono spontanee quanto senso civico sussiste nella nostra città ? E’ possibile spingere i nostri amministratori a dover intervenire affinché le regole basilari di convivenza vengano messe in atto ?
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