venerdì 28 dicembre 2007

Due ore di lutto cittadino sabato 29 dicembre.


Due ore di lutto cittadino per la famiglia Prota-Castigliego


Lo ha disposto il sindaco Paolo Campo che ha espresso il cordoglio della città ai parenti della sfortunata famiglia.
Profonda impressione e doloroso dispiacere ha destato tra la popolazione di Manfredonia la disgrazia occorsa alla famiglia di Vincenzo Prota in vacanza con la moglie Antonietta e i due figli in tenera età Michele e Matteo, a Manfredonia da dove erano partiti dodici anni fa per Valdagno ove risiedevano. Avevano preso alloggio in una villetta del villaggio turistico Ippocampo. La morte li ha miseramente ghermiti nella notte a causa dell’ossido di carbonio prodotto da alcune stufe lasciate accese.Il sindaco Paolo Campo si è recato presso i familiari di Vincenzo Prota per esprimere loro la costernazione sua personale e quella dell’amministrazione comunale per “l’inaudita disgrazia che ha colpito una famiglia manfredoniana emigrata al nord. E’ un lutto – ha detto – che ci addolora in modo particolare, che scuote le coscienze dei cittadini in un momento di raccoglimento intorno ad una ricorrenza che vede la famiglia al centro dell’attenzione”.
Il sindaco Campo ha pertanto disposto l’osservanza, in concomitanza delle esequie che saranno celebrate sabato 29 dicembre alle ore 15:30 nella chiesa Cattedrale,dopo l’esame autoptico dei corpi disposto dalla magistratura, di due ore di lutto cittadino.

Ufficio stampa e comunicazione Comune di Manfredonia

martedì 25 dicembre 2007

Tragedia natalizia a Manfredonia

Sono stati trovati privi di vita i quattro componenti di una famiglia di Manfredonia che avevano deciso di trascorrere le giornate festive di Natale in una villetta al mare in località Ippocampo.

I corpi di Vincenzo Prota, 44 anni, di sua moglie Antonietta Castigliego, di 50 anni, e dei due figli Michele e Matteo, rispettivamente di 10 e 12 anni, sono stati scoperti dai carabinieri nel pomeriggio del 25 dicembre.

Secondo le prime ipotesi a causare la morte dei due coniugi e dei loro bambini sarebbe stato monossido di carbonio sprigionatosi per il cattivo funzionamento di una stufa utilizzata per riscaldare gli ambienti.

A dare l’allarme è stato un parente delle vittime, il primo ad accorgersi della tragedia che si era consumata probabilmente la notte prima del ritrovamento. L'uomo, infatti, si era recato presso il villaggio turistico di Ippocampo per portare gli auguri alla famigliola in vacanza.

La villetta era abitata dalla madre della donna, Benedetta Di Tullo, trovata ancora in vita. L'anziana è stata trasportata all'ospedale di Cerignola dove è ricoverata in prognosi riservata.

La coppia, residente in una cittadina in provincia di Vicenza, era ritornata a Manfredonia per trascorrere le vacanze di Natale che hanno avuto questo tragico e doloroso epilogo.
La Redazione di TuttoManfredonia partecipa commossa al dolore della famiglia Prota-Castigliego.

Buon Natale

La redazione di TuttoManfredonia augura ai suoi visitatori un Felice Natale.

giovedì 20 dicembre 2007

Bellezze del 1955




Ciao a tutti

In un cassetto ho trovato questa foto del 1955 probabilmente scattata da Pino Lauriola al Lido La Sirenetta.

Sono ritratte quattro giovani promesse, quattro bellezze, attualmente tutte giovani nonnine!

Tonino Racioppa