Play-out : A.S.Sogliano - Manfredonia Football1-1. I sipontini in finale contro il Castellana.

Foto di Lucia Melcarne

Sogliano di Cavour (Le). "Partita Drammatica" queste le parole del telecronista Di Staso per Radio Manfredonia Centro che da quel di Sogliano commentava il match di ritorno della semifinale dei play-out di Eccellenza pugliese. Al cardiopalma una città intera per mezz'ora dopo che Damblè aveva pareggiato per i padroni di casa e riacceso le speranze del piccolo club salentino a cui serviva disperatamente un'altro gol. Alla fine il Manfredonia Football con il pareggio di 1 a 1 in virtù della vittoria nella gara di andata timbra il cartellino per la finale.


Al 17' Recchia viene atterrato a terra e per l'arbitro di Bari non ci sono dubbi calcio d rigore per i sipontini, dal dischetto và il capitano Elio Di Toro che non sbaglia e porta in vantaggio i garganici come nella partita di andata.
Sullo scadere del primo tempo bravissimo Della Torre che para un pericolosissimo tiro di Patruno.
Nel secondo tempo partono bene i sipontini che sfumano con Quaresimale il gol del raddoppio. Gol sbagliato gol subito, al 18' Damblè in una mischia riporta i padroni di casa sul risultato del pareggio in un'azione dubbia dove i sipontini reclamano a gran voce carica sul portiere.
Inizia il calvario del Manfredonia, i salentini ci credono e mettono tutte le forze in campo affinchè nulla sia lasciato al caso, attacco dopo attacco i sipontini si difendono con i denti e Della Torre per de volte salva il risultato del pareggio. A 5 minuti dalla fine Rizzi al limite dell'aria sembra toccare involontariamente di mani, l'arbitro fa continuare normalmente, per i sipontini un'altro pericolo scampato. Dopo i 5 minuti di recupero triplice fischio che porta i biancocelesti diritti in Finale contro il Castellana che sabato ha battuto per 3 a 0 gli svevi del Lucera ribaltando lo 0 a 2. Molto probabilmente la partita si giocherà nel campo neutro di Corato (Ba).
Pe i play-off la finale sarà tra Bisceglie Don Uva contro l'Audace Cerignola.