martedì 17 maggio 2011

Don Andrea Papagno è tornato alla casa del Padre.

Don Andrea Papagno è tornato alla casa del Padre, lasciando un vuoto nella chiesa sipontina che ha animato per moltissimi anni.
La sua vita intera è stata dedicata con passione alla parrocchia, alla scuola, soprattutto ai giovani con i quali ha condiviso una sana passione per lo sport, rivelandosi uno dei tifosi più intelligenti ed esperti della squadra della nostra città. Fu padre spirituale dell’AS Manfredonia e spesso impartiva consigli tattici ai giocatori. Sicuramente è stato uno dei pochi ad aver visto in C il Manfredonia sia negli anni ’30 che nella metà del 2000. Coincidenza inspiegabile: non ha avuto la gioia di sapere salva la sua amata squadra.



Parroco per molti anni della cattedrale, ha formato generazioni di giovani, che con affetto lo ricordano come un don Bosco di casa nostra.

Le sue omelie, frutto di diligente preparazione, erano sempre puntuali e fedeli ai testi biblici, senza sbavature e senza fronzoli.

È bello ricordare don Andrea per il suo sorriso cordiale, per la sua bontà e la sua disponibilità. Inedelebile rimarrà nei nostri ricordi la sua immagine che si stagliava netta con l'inappuntabile e tradizionale veste talare, il basco durante il periodo invernale ed il breviario stretto nella mano sinistra.

Ha avuto la gioia di accogliere, come parroco della cattedrale, il beato Giovanni Paolo II nella sua visita a Manfredonia. Con Lui si è inginocchiato davanti alla Sacra Icona per la quale ha nutrito una devozione filiale: lo accolga la Madonna di Siponto nel suo grembo materno.

Angelo Riccardi
Sindaco di Manfredonia

Ufficio Comunicazione e Stampa Città di Manfredonia

Nato a Manfredonia il 30 marzo 1923 da Michele e Francesca Paola De Salvia, ha studiato nel Seminario Regionale di Benevento e presso la Pontificia Facoltà Teologica di Posillipo conseguendo la Licenza in Sacra Teologia. Ordinato Sacerdote il 1° agosto 1948 dall’Arcivescovo Mons. Andrea Cesarano. E’ stato mansionario della Cattedrale di Manfredonia dal 1949 al 1960; insegnante nel Seminario diocesano dal 1948 al 1953; vice parroco della Parrocchia di Santa Maria del Carmine in Manfredonia dal 1951 al 1964; canonico della Cattedrale di Manfredonia dal 1960 al 1964; penitenziere nella stessa Cattedrale dal 1965; vicario economo della Cattedrale dall’ottobre 1971; quindi Parroco – Canonico 1° Primicerio. Nell’ottobre 1995 rinuncia alla Parrocchia S. Lorenzo Maiorano nella Cattedrale di Manfredonia e viene nominato Rettore della Chiesa di San Benedetto nella stessa Città. E’ stato anche canonico penitenziere della Cattedrale dal 1997.


Da un paio di mesi circa era ospite della Casa di Riposo "Anna Rizzi". Casa di riposo inserita nel complesso dell'ex Monastero benedettino di cui è parte la Chiesa/Rettoria di San Benedetto.

La camera ardente è stata allestita presso la Chiesa/Rettoria di San Benedetto in Manfredonia.
I funerali sono stati celebrati lunedì 16 maggio alle ore 09.30 presso la Chiesa Cattedrale.

1 commento:

MATTEO ha detto...

DON ANDREA E STATO IL MIO PROFESSORE DI RELIGIONE, ERA BRAVO E PREGO X LUI.