martedì 31 marzo 2009

Monsignor D'Ambrosio sarebbe stato promoso alla Diocesi Metropolita di Lecce. Nessuna smentita e nessun Comunicato Ufficiale.

E' arrivata come un fulmine a ciel sereno, la notizia che Monsignor D'Ambrosio sia stato promosso alla Diocesi Metropolita di Lecce. la notizia apparsa sul n°14 di Panorama del 2 aprile 2009, non ha trovato ancora nessuna conferma e nessuna smentita.
Proprio nell'anno dell'espozione e venerazione delle spoglie di San Pio da Pietrelcina voluto da Sua Eccellenza come gesto d'amore verso il Santo del Gargano.
Polemiche si sono susseguite da diverse parti per la ricognizione canonica di San Pio avvenuta nel mese di marzo 2008, ma anche commozione da parte dei numerosissimi fedeli e devoti.
La notizia di un suo possibile trasferimento dalla "Diocesi madre" dove lo stesso nacque nel 1941 e dove ricevette l'ordinazione sacerdotale, lascia nei fedeli sipontini e garganici tanta tristezza.

ECCO L'ARTICOLO INTEGRALE DI PANORAMA:

CAMBIA IL VESCOVO DI PADRE PIO
D'AMBROSIO PROMOSSO A LECCE.


"Don Mimì" lascia il santuario di Padre Pio. Così chiamavano Domenico D'Ambrosio quando, dal 1969 all'89, fece il parroco a San Giovanni Rotondo. Dove tornò nel 2003 da arcivescovo, per "commissariare" diocesi, ospedale e santuario dei cappuccini. Un compito che ha svolto così bene da meritare la promozione ad arcivescovo metropolita di Lecce, al posto di Cosmo Francesco Ruppi, dimissionario per limiti di età.
Ma per conoscere il nome del nuovo arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo bisognerà attendere qualche mese perchè D'Ambrosio resterà al suo posto come amministratore apostolico fino alla visita del Papa, il 21 giugno. In seguito, l'incarico di arcivescovo di Manfredonia e quello di delegato apostolico per il santuario e le Opere di San Pio da Pietrelcina potrebbero tornare a essere divisi.

Fonte: (di Ignazio Ingrao. Panorama n°14 del 2 aprile 2009)

1 commento:

domenico ha detto...

Mons. D'Ambrosio è un Vescovo umile e buono.
La sua semplicità l'ha premiato, il suo credere al Padre il Buon Pastore, permetterà ai suoi figli leccesi di aumentare la fede che già Mons. Ruppi ha seminato con grande gioia e amore.
Per me, barese, sento di ringraziare il Padre Celeste per il dono di due grandi PASTORI, che indubbiamente sono e rimarranno nella storia della Chiesa Pugliese INDICATORI del Vangelo.

mimmo morisco bari